Grazie al progetto LIFE AGRESTIC nella stagione colturale 2019/2020 il frumento duro è stato consociato (bulatura) con l’erba medica, traseminata agli inizi di marzo 2020.
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Le tradizionali operazioni colturali per il frumento (concimazioni, trattamenti ecc.) hanno comportato un’emissione di gas serra pari a 2,27 t CO2 eq/ha, che corrispondono a 0,62 t/ha di carbonio emesso in atmosfera. Dopo la raccolta del frumento l’erba medica ha avuto un rapido sviluppo che, col primo sfalcio del 27 agosto 2020, ha prodotto 2,1 t/ha di sostanza secca, corrispondenti a 0,93 t/ha di carbonio organicato. Questo ha quindi completamente compensato le emissioni generate dalla coltivazione del frumento, fissandone anzi 0,31 in più.
Il grano consociato ha avuto una resa (6,54 t/ha) simile a quella del non consociato (6,49 t/ha).
Per il mese di ottobre è previsto un secondo sfalcio, che terrà il suolo coperto per tutto l’inverno.
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